Due anni di violenze su una ragazzina di 13 anni. Uno scenario orrendo quello che è emerso dalle indagini della Procura di Nola. L’orco della porta accanto, un vicino di casa che abita sullo stesso pianerottolo della ragazzina, che la prende a 13 anni e ne abusa per due, nel silenzio del muro di omertà che si alza intorno alla vicenda, con la giovanissima vittima in balia del mostro.
Fino a quando qualcuno decide di parlare e raccontare ai Carabinieri, in modo confidenziale, gli abusi che la ragazzina è costretta a subire quotidianamente da anni. E i militari hanno avviato le indagini, hanno documentato quelle violenze e raccolto materiale utile per intervenire.
Poi ieri si è arrivati finalmente alla conclusione di questa triste e tremenda storia. Il capo della Procura di Nola ha affidato ai Carabinieri della locale compagnia il compito di eseguire l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, chiudendo definitivamente il cerchio su anni di soprusi e frustrazione.