Napoli. Un agguato in pieno stile camorristico quello ai danni del cantante Tony Colombo. Come riporta Il Mattino di Napoli, il noto neo melodico avrebbe subito un raid punitivo nel pomeriggio di giovedì. A finire sotto i colpi per fortuna solo la vetrina della sua casa discografica, adiacente la sua abitazione. Dieci colpi sparati da una calibro nove alle 18 che però qualcuno voleva nascondere a curiosi e Polizia: i fori dei proiettili infatti erano stati coperti da una locandina e i bossoli fatti sparire.
Sul caso indagano le forze dell’ordine e in molti pensano che il movente sia da attribuire al legame tra il cantante e la vedova di Gaetano Marino. Il boss con il fratello Gennaro fu uno dei protagonisti della faida di Scampia capeggiando l’ala sciossionista. La relazione con la donna pare non sia mai stata vista di buon occhio dalla famiglia del defunto. Una supposizione questa che non trova riscontri se non nella logica camorristica. Resta il fatto che Colombo e la sua attuale compagna non mancano mai di farsi vedere insieme ai concerti così come nella vita di tutti i giorni. Non hanno mai fatto mistero della loro relazione, tanto che hanno anche una pagina Facebook dedicata alla loro storia d’amore, una storia criticata da molti fan perché Colombo ha lasciato la moglie Luana con tre figli per la relazione con Tina Rispoli. Resta il fatto che ognuno è padrone della propria vita e merita di viverla come crede. Tony Colombo andrebbe giudicato per la sua musica e non per la sua vita personale.