Una storia sconvolgente quella che arriva da Melbourne, in Australia. Un cittadino sudafricano di 75 anni, Cornelus Bezuidenhout, ha aggredito sessualmente una bambina di 5 anni. Davanti agli inquirenti ha ammesso l’atto ma ha negato le sue responsabilità, sostenendo che fosse stata la piccola a provocarlo.
Con la scusa di portarla al parco, aiutarla a fare merenda e passare del tempo con lei, l’uomo ha approfittato della bambina, compagna di scuola del figlio, che ha anche lui 5 anni. I genitori si sono insospettiti quando l’uomo si è presentato alla loro porta con il figlio e la piccola li ha implorati di non farlo entrare. Hanno quindi approfondito la questione ed hanno scoperto le violenze. Inizialmente l’uomo ha negato di aver toccato la bambina, ma poi ha cambiato versione, sostenendo di essere stata lei a volerlo. Da quanto riportano i media locali è stato condannato a 22 mesi di carcere e rischia di essere espatriato in Sudafrica.