Una notte da incubo quella che avrebbe vissuto una coppia ad Arezzo. Lei violentata da un branco composto da 8 migranti di nazionalità nigeriana e lui picchiato e rasato. Sull’orribile episodio indagano gli agenti della Polizia di Stato, che avrebbero già individuato quattro degli africani accusati di sequestro di persona, lesioni e violenza sessuale.
Secondo quanto riporta il Corriere di Arezzo, i due fidanzati sarebbero caduti in una trappola. Giunti in treno nel capoluogo di provincia toscano, avrebbero incrociato alcuni connazionali ai giardini di Campo di Marte. Gli immigrati gli avrebbero offerto ospitalità. Da lì tutti si sono diretti in autobus nel centro della Valtiberina. Lì, nella casa abitata dal branco, è iniziato l’incubo. La ragazza è stata prima invitata a preparare la cena, poi la situazione è degenerata in circostanze da chiarire.
Il ragazzo è stato picchiato e bastonato, mentre la giovane è stata afferrata e costretta a subire uno stupro sotto la minaccia di un coltello. Infine altre botte al fidanzato e lo spregio del taglio di capelli, rasati a zero. Il mattino successivo, la coppia è tornata ad Arezzo e ha raccontato l’accaduto. Fissato l’incidente probatorio per cristallizzare le loro dichiarazioni. Gli indagati sono al momento a piede libero.
