Carabiniere morto durante inseguimento, già libero uno dei ladri. La rabbia del padre

E’ tornato in libertà uno dei quattro ladri della banda che martedì a Caserta ha innescato un inseguimento costato la vita al carabiniere Emanuele Reali.

Per Christian Pengue il giudice ha disposto l’obbligo di dimora a Napoli, nel rione Traiano dove risiede. Gli altri due fermati sono ai domiciliari. Il quarto uomo, che è riuscito a fuggire lungo i binari quando il carabiniere è stato travolto da un treno, è ancora ricercato. Pengue pare abbia fatto da palo mentre gli altri derubavano una abitazione di via Alfieri, a poca distanza dal binario dove poi si è consumata la tragedia. Avevano ricetrasmittenti, armi giocattolo e arnesi da scasso.

Il padre del carabiniere morto ha così commentato a Stasera Italia: “Adesso lo chiamano eroe, ma ormai non serve a nulla. Questo Stato non difende chi fa il suo lavoro”.

https://www.teleclubitalia.it/152188/caserta-presa-banda-che-ha-causato-la-morte-del-brigadiere-reali-malvivente-in-fuga-nomi/?fbclid=IwAR2HqbOZ5PxQucArhFkveLgSA966C0xFdDAD596H4muHDUrz0WTYkxxG1iY

Ti potrebbe interessare

Torna in alto