È la notizia che da qualche giorno maggiormente circola in città quella della chiusura del Palalettieri, il palazzetto dello sport di Orta di Atella, dichiarato inagibile e quindi chiuso. Si tratta di un impianto molto utilizzato dalla cittadinanza e, in particolare, da tante associazioni sportive che in questi anni se ne sono anche occupate con cura e che improvvisamente si trovano ora senza una struttura in cui allenarsi.
Sul tema è intervenuto il gruppo consiliare di opposizione “Costruire Alternative”, rappresentato nell’assise dai consiglieri Vincenzo Tosti e Marilena Belardo. Proprio l’ex candidato alla carica di primo cittadino, Tosti, è intervenuto attraverso i suoi profili social: “Questa amministrazione deve dire chiaro e senza mezzi termini che cosa vuole farne delle strutture pubbliche e soprattutto assumersene la responsabilità. Noi riteniamo che si debba fare di tutto per preservare la continuità agonistica e l’immensa funzione sociale che lo sport rappresenta. Ci sono realtà, come la Polisportiva, che fanno partedel DNA del nostro paese, grazie a queste realtà il Palazzetto, agibilità o meno, non ha fatto la stessa fine del Campo Sportivo. Bisogna lavorare con queste realtà che d’altronde si sono anche rese disponibili a collaborare e ripristinare la normalità, isolando quelle organizzazioni che poco hanno a che spartire con lo spirito sportivo che ha sempre contraddistinto Orta di Atella. Non vorremmo che questa amministrazione colga l’occasione per attuare l’esproprio della strutture alle società Ortesi e la privatizzazione in favore di qualche società che viene chissà da dove. Istituire subito un tavolo tecnico, avviare le procedure per le certificazioni mancanti e in deroga assumersi la responsabilità di riaprire quanto prima, con una gestione certa e trasparente. Ogni altra via sarebbe improponibile e soprattutto punitiva nei confronti dei tanti ragazzi che in quella struttura fanno sport”.
Stefano Maria Mormile
