Lecce. Un uomo è stato trovato morto in casa in avanzato stato di decomposizione. Il cadavere è stato trovato sabato scorso ma il decesso risale ad almeno due settimane fa.
Secondo la ricostruzione riportata dai quotidiani locali, i vicini di casa, preoccupati perché non vedevano da giorni l’uomo di 62 anni e disgustati dall’odore nauseabondo dal suo appartamento hanno allertato le forze dell’ordine.
Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco che hanno dovuto sfondare la vetrata della finestra per entrare nell’abitazione. E lì hanno trovato l’uomo, ormai senza vita, che giaceva a terra in una pozza di sangue.
Secondo le prime ricostruzioni, il sessantaduenne sarebbe caduto da una scala provocandosi un grave trauma cranico e una grossa ferita alla testa. Avrebbe poi tentato di trascinarsi fino al telefono per chiedere aiuto, ma probabilmente ha perso i sensi prima di poterlo raggiungere. L’uomo abitava da solo e le sue due figlie da anni erano lontane da casa, per questo motivo nessuno lo ha cercato. Intanto la salma del sessantaduenne è stata portata presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” in attesa dell’autopsia disposta dal magistrato.