La “American Laundry ospedaliera SPA”, con sede a Melito, è un’importante lavanderia industriale campana, con rapporti con molti ospedali della regione, tra cui il Cardarelli e il Pascale a Napoli, ma anche ad esempio il Rummo di Benevento. La ditta è finita sotto la lente di ingrandimento, con un’inchiesta della DDA per presunte infiltrazioni di clan camorristici.
Il prefetto Carmela Pagano ha quindi emesso un’interdittiva antimafia nei confronti della società, comunicata anche ai responsabili degli ospedali che usufruiscono dei suoi servizi. Questo provvedimento non ha però effetti immediati, con la sospensione immediata dei servizi in oggetto, ma tende sicuramente a fare chiarezza in merito alla vicenda. Già un centinaio di dipendenti della ditta di recente sono stati allontanati, scatenando reazioni e proteste da parte dei lavoratori, e la recente interdittiva del Prefetto metterebbe a rischio altri 350 posti di lavoro. Il sospetto degli inquirenti, che li ha spinti ad agire, riguarda una forte ingerenza della fazione del clan dei casalesi legata al boss Francesco Bidognetti.
Questa mattina dei lavoratori della ditta hanno inscenato una protesta che ha portato un gruppo di loro a salire anche sui tetti di una struttura. Le tante persone presenti temono di perdere il loro posto di lavoro e chiedono delle rassicurazioni agli organi competenti. Urlando lo slogan “il lavoro non si tocca” hanno provato a far ascoltare le proprie ragioni.
