Un uomo, malato del gioco d’azzardo, dopo aver perso tutto, in preda alla febbre del gioco, ha scommesso il suo bambino di 3 anni e lo ha perso. La storia arriva Stato nord-orientale di Bihar, in India. La fortuna non l’ha aiutato a quanto sembra.
L’uomo è originario di un piccolo villaggio e viene da una famiglia povera. Ha cominciato a perdere al gioco, peggiorando la sua situazione finanziaria, e ha giocato il figlio. Il suo rivale, Ram Bhajan Sah, ha quindi preso sottobraccio il bambino per portarselo via con sé, ma a quel punto il padre si è reso conto di quello che aveva fatto ed ha cominciato a protestare, con il villaggio che si è diviso tra chi considerava la vittoria legittima e chi difendeva il genitore.
La vicenda è finita davanti ai giudici, che hanno condannato il padre a 50 piegamenti addominali e il suo rivale a 25. Dopo aver scontato la singolare pena, i due hanno fatto pace. Ma la notizia è stata ripresa da tutti i media nazionali ed ha fatto rapidamente il giro del mondo.
