Lutto a Torre e Correggio, Salvatore morto per riscaldarsi: non aveva i soldi per le bollette

Non c’erano soldi a sufficienza per pagare le bollette e la pensione non arrivava. Così Salvatore Melluccio, 55enne di Torre del Greco ma che da 20 anni viveva a Correggio, in provincia di Reggio Emilia, – chiamato Totò dagli amici – per far fronte gelo si era procurato degli antichi bracieri, ma le esalazioni di monossido di carbonio provocate dal fumo lo hanno soffocato e ucciso.

Dipendente di un’industria di trattori, da pochi mesi era andato in pensione. Salvatore è morto nella sua casa, in compagnia del suo cane, che gli è stato accanto fino alla fine. Il suo corpo, riverso a terra, è stato trovato in un appartamento in via Pascoli.  Nel corso dei sopralluoghi eseguiti dai militari e dai vigili del fuoco,  hanno rinvenuto diversi bracieri e in un’altra stanza il cagnolino senza vita. Presenti anche l’ambulanza della Croce Rossa, il personale dell’automedica del San Sebastiano e il pm per i rilievi del caso. Mercoledì la salma è stata consegnata ai familiari e ieri mattina si sono svolti i funerali nella chiesa di San Prospero a Correggio.

L’urna con le ceneri sarà portata nella tomba di famiglia del cimitero di Torre Annunziata dove vivono due sorelle di Totò e il figlio 30enne Marco, mentre il fratello Francesco Paolo vive in Piemonte e la moglie e la figlia di Salvatore a pochi chilometri da Correggio. A raccontare come sono andati i fatti il fratello Francesco Paolo. E’ stato lui, infatti, ad allertare i familiari domenica poiché non riusciva a mettersi più in contattato con Salvatore. Dopo che il figlio Marco aveva chiamato i carabinieri, Francesco Paolo ha dato loro il mandato di sfondare la porta.

Una scena agghiacciante si è mostrati agli occhi dei familiari e dei miliari: Totò giaceva a terra e non dava segni di vita. Ai funerali Francesco Paolo con voce rotta spiega che il fratello “nei mesi scorsi aveva discusso con la moglie per una questione legata al pagamento di bollette, poi lei ad ottobre è scesa a Torre del Greco  per la festa patronale e dopo è andata da sua figlia. Lui era solo da qualche mese. Sapeva fare di tutto, mio fratello, aveva le mani d’oro e così, avendogli staccato il gas per i ritardi nel pagamento delle bollette, lui ha rimediato con degli antichi bracieri che si è procurato, visto il periodo di grande gelo”.

Foto: Il Mattino

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