Una morte atroce quella toccata alla piccola Lauren Wade: la bimba, due anni, è morta circondata da immondizia e scarafaggi. A risponderne, adesso, davanti alla legge, saranno i suoi genitori adottivi, Margare Wade, 38 anni, e Marie Sweeney, 37, entrambe accusate di maltrattamento e incuria nei confronti di tre minori.
Le donne, disoccupate, facevano vivere la bimba tra sporcizia e sacchi di spazzatura, in condizioni di estremo degrado in un appartamento a Glasgow, in Scozia. «La cucina era così piena di sacchi di spazzatura che quasi non c’era spazio per muoversi», ha spiegato il procuratore Bill McVicar. La bimba sarebbe deceduta per fame, per malnutrizione. Dentro la casa c’erano centinaia di insetti che ronzavano intorno a spazzatura, cibo avariato, piatti e vestiti sporchi.
Le due donne hanno chiesto aiuto solo quando hanno trovato la piccola in fin di vita. Secondo i paramedici era denutrita, sporca e aveva un pannolino pieno di feci. «La copertina su cui era sdraiata Lauren era coperta di pidocchi e pulci»,ha detto McVicar. La madre Margaret Wade, ha detto alle infermiere che Lauren era affetta da un virus, ma l’autopsia ha rivelato che la piccola era semplicemente vittima di una grave negligenza.