Dopo anni di silenzio, Elena Sofia Ricci ha trovato il coraggio per raccontare al grande pubblico un particolare terribile sulla sua vita privata. L’attrice, 57 anni, dopo oltre 40 anni e dopo la morte della mamma ha deciso di vuotare il sacco, parlando di un abuso avvenuto quando era una bambina.
“Ora che mia mamma è venuta a mancare posso parlare con libertà- ha detto Elena Sofia Ricci – A 12 anni sono stata abusata. Non l’ho mai dichiarato prima perché purtroppo è stata mia madre a consegnarmi, inconsapevolmente, nelle mani del mio carnefice, mandandomi in vacanza con un amico di famiglia“, ha dichiarato al quotidiano Libero.
L’uomo, racconta Elena, è stato poi arrestato perché lei stessa non era l’unica vittima e altre persone lo avevano denunciato. L’attrice è stata sempre in prima linea per il movimento #metoo e contro gli abusi ai danni delle donne nel mondo dello spettacolo: “Nel mio caso si tratta di pedofilia, ma un abuso resta un abuso – ha aggiunto – Nessun uomo ha il diritto di usare il proprio potere per abusare di una donna. Quando una bambina che diventa ragazza è fragile, può arrivare a pensare di non meritarsi nulla e che deve vendersi. Non è sempre facile dire no”.