È scontro totale ad Orta di Atella tra maggioranza e opposizione, con quest’ultima che va all’attacco dell’amministrazione presieduta dal sindaco Andrea Villano. Tema caldo in queste ore è quello della mensa scolastica, con il prezzo dei ticket necessari per accedere alla stessa raddoppiati. Sul piede di guerra molte famiglie, con una delegazione di genitori che questa mattina è stata anche ricevuta presso gli uffici comunali di viale Petrarca.
Qualche giorno fa ad andarci giù pesante era stato il collettivo politico – culturale Città Visibile, rappresentato nell’assise comunale dai consiglieri Vincenzo Tosti e Marilena Belardo. “Villano mente sapendo di mentire” – hanno tuonato dal collettivo. “L’aumento dei ticket mensa sarà anche non una scelta politica di questa amministrazione ma il non aver affrontato il problema e il ripristino alla precedente tariffazione quella si che é una scelta politica targata Villano. È lo stesso Sindaco inconsapevolmente ad ammetterlo, sostiene che sono al lavoro per scongiurare l’aumento dei prezzi già dalle prossime ore, prima dell’approvazione del bilancio di previsione, quindi si poteva scongiurare l’aumento del costo e non é stato fatto. Una scelta politica, dettata dall’inadeguatezza e dall’approssimazione amministrativa ma pur sempre una scelta”. E ancora: “ a ottobre 2018 ponemmo un interrogazione per chiedere delucidazioni sull’argomento ma il Sindaco non si é mai degnato di dare riscontro in merito. È l’ennesima figuraccia che questa amministrazione fa sul servizio mensa dopo il famoso “controllo a sorpresa concordato” in cui non si accorsero che lo scodellamento avveniva in un luogo non idoneo. Sulla scuola Villano colleziona insufficienze una dopo l’altra, altro che 6-“, accennando al voto che lo stesso primo cittadino aveva dato, sul finire dell’anno, alla sua azione amministrativa.
Questa mattina poi la polemica si è infiammata ulteriormente, sempre sul tema della scuola, quando gli studenti della Don Milani e della Novio Atellano sono stati costretti a seguire le lezioni al freddo. “Ancora disastrosi” – si sono espressi dal collettivo di piazza Pertini circa l’azione della maggioranza. “Questi sono cose che non sono “accadute” all’improvviso, sui Ticket si sapeva da 7 mesi che bisognava mettere mano al regolamento e sui riscaldamenti, beh penso che avessero preventivato che dopo la befana si sarebbe dovuti ritornare a scuola. Stamattina i ragazzi della Don Milani e della Novio Atellano stavano al freddo, costretti nelle classi con cappotto e cappello di lana, le mamme sono andate verso le nove al Comune per protestare e incontrare gli amministratori ma ovviamente non hanno trovato nessuno. Che caspita a prima mattina! Oggi sempre sotto pressione dei genitori è stato raggiunto l’accordo che rimane invariato il costo dei Ticket a € 1,50 fino alla stipula del Regolamento. Un’amministrazione che naviga a vista, ma sulla pelle dei cittadini”.
Stefano Maria Mormile
