Non lo fa mangiare e lo lascia morire di fame. Arriva la condanna per Angel Poole, 25 anni, di Birmingham. La donna dovrà scontare 10 anni di carcere dopo che l’autopsia condotta sul corpo del suo bambino, di appena dieci mesi, ha rivelato un grave stato di denutrizione.
Secondo quanto riportato dai media inglese, il bimbo, che aveva appena due mesi, pesava 2,5 chili, molto meno di quanto pesasse alla sua nascita. Un bimbo della sua età avrebbe dovuto stare sui 5 chili di peso, ma l’assenza di cibo ha fatto sì che deperisse in modo mortale.
Il primo appuntamento dal medico dopo il parto aveva dimostrato che il piccolo era perfettamente in salute. Nelle settimane successive la mamma però ha smesso di andare ai controlli, fino a quando non ha chiamato l’ambulanza vedendo il bimbo peggiorare. Il neonato aveva problemi di respirazione, ma gli esami successivi hanno mostrato u grave stato di denutrizione, come riporta anche il Daily Mail.
La donna ha sempre respinto le accuse dicendo di non aver mai negato il cibo al suo bambino. Ha sempre sostenuto che il piccolo stava male e con lei il suo compagno che l’ha sostenuta anche con diversi post sui social in cui insinuava che l’accanimento su di lei era chiaramente una vendetta visto che lei era una madre impeccabile.