Si conclude con la vittoria del Cervinara ai calci di rigore la finale di coppa Italia con tanta amarezza per i tigrotti che fino alla mezz’ora del secondo tempo hanno cullato il sogno dell’impresa.
L’approccio alla gara non è dei migliori, infatti mei primi 10′ è l’Audax a dettare il ritmo di gioco fino al 27′, quando grazie ad un guizzo il Giugliano riesce a mandare in porta De Rosa che con uno scavetto insacca per il goal della momentanea gioia. Da qui in poi è un dominio giallo blu con l’Audax messo alle corde fino alla fine dei primi 45′.
Nel secondo tempo però sono gli irpini a farla da padrone con un Giugliano troppo attendista e rinunciatario che paga dazio all mezz ora di gioco in seguito agli sviluppi di un calcio di punizione grazie al quale l ‘Audax riesce in maniera rocambolesca a trovare il goal del pareggio. In seguito il Giugliano prova a rialzare il pressing ma sono davvero poche le occasioni degne di nota sia da una parte che dall’ altra.
I 90′ minuti terminano sul risultato di 1-1 ma anche nei supplementari, complice anche la stanchezza ed un terreno di gioco in condizioni pietose, il Giugliano non riesce ad affondare il colpo vincente.
Si arriva quindi alla lotteria dei rigori, in cui sono 4/4 gli errori dal dischetto dei tigrotti che consentono all’Audax di alzare la coppa grazie a 2 goal segnati dagli 11 metri. Il sogno del Giugliano si infrange dunque ai rigori, ma ora non bisogna perdersi d’animo e cercare di dare il 100% in campionato dove i tigrotti dovranno lottare fino alla fine con la Frattese per la qualificazione diretta in serie D.
