Un giovane di 22 anni sarebbe stato minacciato e poi massacrato di botte da una banda di balordi per via dello scooter. Così come denunciato dal padre del ragazzo, Natale M., il figlio stava tornando a casa in via Staffetta, a Lago Patria, quando sarebbe stato avvicinato da un gruppo che ha tentato di scippargli lo scooter chiedendo se potevano fare un giro; al suo diniego, sono scattate le minacce.
Nonostante la situazione, il 22enne è riuscito a divincolarsi e a ripiegare e a dirigersi verso casa. Purtroppo, però, qui la situazione è degenerata. La banda lo ha infatti inseguito e massacrato di botte con calci e pugni. Per fortuna il giovane non versa in condizioni preoccupanti e avrebbe soltanto riportato qualche ferita. Sul caso indagano le forze dell’ordine. La vittima, nonostante il pestaggio, sarebbe riuscito a evitare la rapina.
La vicenda nel racconto drammatico del padre che ha affidato a Facebook il suo sfogo: “Dico semplicemente a quelle persone che hanno tentato di rapinare a mio figlio, cercando di rubare il motorino: mio figlio lavora, e se li suda i soldi, perché non andate a lavorare, come tanti giovani, tanti di voi x rapinare mio figlio? Siete solo dei b***di, vergognatevi. 10 persone, fate schifo. Basta che ne becco uno……… State attenti circolate in compagnia. E non di sera!”
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