Si torna in aula per Vincenzo D’Alterio detto “o’ malato”, Giuseppe D’Alterio e Teresa Felace. Per i tre indagati, finiti in carcere lo scorso gennaio in un blitz che vide coinvolti dodici presenti affiliati al clan Mallardo, ieri si è espressa la Cassazione.
La 6 sezione della corte di Cassazione ha ieri sentenziato sui ricorsi presentati dal pubblico ministero Maria Cristina Ribera e dall’ avvocato dei tre indagati.
Il riesame aveva stabilito la scarcerazione di Felace, moglie del “malato” e difesa dall’avvocato Alfonso Palumbo, ma il pm aveva presentato ricorso. La cassazione ha invece ieri confermato la decisione del tribunale del riesame. La moglie del “malato” resta dunque libera.
Per quanto riguarda invece Vincenzo D’Alterio e il figlio Giuseppe, era stato il difensore Palumbo a chiederne l’annullamento dell’ordinanza del riesame che confermava la detenzione. Ma per i due indagati la Cassazione ha confermato la misura cautelare: restano in carcere.