La moglie lo lascia: lui prova a vendicarsi lanciando dell’acido sulla faccia del figlioletto di tre anni per sfigurarlo. L’orribile vicenda è successa a Worcester, in Inghilterra: l’uomo, di Wolverhampton è stato condannato per aver organizzato l’agguato ai danni del povero bambino insieme ad una gang di cinque ragazzi all’interno di un supermercato.
La vicenda risale al luglio 2018 ed è stata documentata anche dalle immagini di videosorveglianza (nella parte finale del filmato caricato da YouTube si può vedere l’aggressore in azione e il bimbo che scappa). Il piccolo, dopo essere stato colpito dall’acido, ha urlato ripetutamente «mi fa male». La giovane vittima, che ha subito ustioni sulla faccia e sulle braccia, ora vive con sua madre: la giuria ha deciso di condannare il papà, originario dell’Afghanistan, che credeva di essere stato umiliato dalla moglie che lo aveva lasciato portando via i loro figli.
Insieme a lui sono stati condannati i cinque uomini che lo hanno aiutato, Adam Cech (colui che materialmente ha spruzzato l’acido sul bambino), Jan Dudi, Norbert Pulko, Jabar Paktia e Saied Hussini. Con il suo gesto, l’uomo ha affermato di voler dimostrare che la sua ex moglie era una madre incapace di difendere i suoi figli e quindi non adatta a tenerli in affidamento: poco prima, il padre orco aveva anche chiesto ad un imam se la loro religione «gli permettesse di uccidere sua moglie e i bambini».
