E’ stata la storia che più ha suscitato reazioni nel pubblico di C’è Posta per te nella puntata di ieri 9 marzo. Quella tra Daniele e Pietro, un figlio abbandonato dal padre al momento della nascita che oggi aveva il desiderio di conoscerlo e sapere i motivi dell’abbandono a distanza di 28 anni.
Grazie al programma di Maria De Filippi il giovane è riuscito a vedere in faccia il padre e porgli tutte le domande che aveva covato in sé in 28 anni. Daniele appena vede il padre lo attacca, gli chiede perché in tutti questi anni non lo abbia mai cercato nonostante vivano a pochi chilometri di distanza, Fiumicino e Anzio.
Pietro, il padre, subito si mette sulla difensiva, e le parole di rabbia del figlio le interpreta subito come accuse nei suoi confronti così chiede a Maria di chiudere immediatamente la busta. La conduttrice prova a spiegare che la reazione del figlio è comprensibile viste le difficoltà che ha dovuto affrontare nella vita, una vita fatta di stenti in cui ha dovuto iniziare ben presto a lavorare per sostenere anche la madre e il fratello.
Il pubblico rumoreggia, sorpreso di fronte a una manifestazione di palese freddezza. La De Filippi tenta di fargli cambiare idea e riesce a spiegargli almeno in parte la storia di quel figlio dimenticato.
Pietro spiega che dopo l’abbandono si è rifatto una vita con un’altra donna e adesso ha altri 4 figli. Daniele chiede così all’uomo se ricorda quando lui sia nato. “Vuoi sapere quando sei nato? Non te lo dirò mai perché non lo so” dice l’uomo. Ma sono queste parole che convincono il giovane a chiedere lui di chiudere la busta. Daniele è deciso a non vedere più quell’uomo che non ha dimostrato nemmeno un minimo di empatia nei confronti del figlio, nemmeno con la consapevolezza chiara di avere mancato nei suoi confronti.
