Si chiamava Silvano Carta e aveva appena tre anni. Occhi dolcissimi e boccoli ricci che gli scendevano sulla fronte. E’ lui il bimbo travolto e ucciso dalla fresa del trattore guidato dal nonno ieri nelle campagne di Siniscola, in provincia di Nuoro.
Secondo quanto ricostruito, il piccolo si trovava in un terreno che si affaccia sulla strada provinciale 72. La scena straziante si sarebbe verificata davanti a diverse persone che hanno assistito alla disgrazia e hanno allertato immediatamente i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Siniscola, i Carabinieri e i sanitari del 118. Al momento non si capisce quale sia stata l’esatta dinamica dell’incidente.
Ci sono le indagini delle Forze dell’ordine che dovranno stabilire l’esatta dinamica di quanto è successo e accertare le eventuali responsabilità del nonno. E sui social sono già tantissimi i messaggi di condoglianze. Come sulla pagina Facebook della “Leva 81 comitato S.G. Battista”. Fiocco nero e post di cordoglio: “In questo giorno così triste ci stringiamo alla famiglia del piccolo angelo Silvano condividendo questo immenso dolore. Sentite condoglianze”.
O come sulla fanpage L’Eco di Barbagia: “Guardo oltre la finestra e penso che il mio animo e quello di migliaia di sardi siano bui come questa notte di primavera. Con il cuore e la mente a Capo Comino. Un abbraccio fortissimo alla famiglia del piccolo Silvano morto oggi, a soli tre anni, in tragiche circostanze. Ciao piccolo angelo”. La tragedia del piccolo Silvano Carta è lì a dimostrarci come basti un attimo, una banale fatalità, per spezzare un meraviglioso cuore. E a volte, si rimane davvero senza parole per esprimere un dolore.