Un operaio, Aniello Russo, classe ’67 (52 anni) è morto all’interno dello Stir di Giugliano, nell’area industriale della città. L’uomo, addetto al controllo degli accessi in entrata e uscita allo stabilimento di trattamento rifiuti, ex dipendente del Consorzio Unico di Bacino, sarebbe rimasto schiacciato da un muletto che lo ha investito in circostanze da chiarire. Inutili si sarebbero rivelati i soccorsi del 118, giunti sul posto nel tentativo disperato di rianimare la vittima.
Sul luogo della tragedia sono sopraggiunti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Giugliano-Villaricca, a cui sono affidate le indagini del caso. Informato dell’incidente anche il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Napoli Nord. Da accertare la dinamica. Secondo una prima ricostruzione, l’altro operaio, alla guida del muletto, non si sarebbe accorto della presenza di Russo all’esterno del gabbiotto e lo avrebbe investito.
Sul posto sono giunti da poco anche i familiari. Aniello, residente a Giugliano, in via Arco Sant’Antonio, è il terzo operaio deceduto allo Stir in pochi anni, tragica circostanza che conferma l’esistenza di un problema di sicurezza all’interno dello stabilimento industriale.
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