Orrore sul lungomare di Cervia. Un 36enne di Riccione è finito in manette per aver violentato una 50enne disabile. Quando i carabinieri della locale stazione lo hanno notato sulla spiaggia, l’orco era ancora seminudo.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il violentatore, in sella a una bici, avrebbe avvicinato intorno alle 20 la donna mentre passeggiava lungo la strada con un deambulatore. Sotto l’effetto di alcol e metadone, l’avrebbe avvicinata e molestata; poi, l’avrebbe costretta a farla salire in bici e condotta presso uno stabilimento balneare.
Qui avrebbe approfittato delle sue condizioni mentali per appartarsi e violentarla. Alcuni passanti, però, avrebbero udito dei lamenti provenire dalle cabine e avrebbero lanciato l’allarme allertando i carabinieri che si sono precipitati sul posto. I militari hanno trovato entrambi con pantaloni e mutande già abbassate. Difficile capire se il rapporto fosse già stato consumato, almeno in parte.
Gli uomini della Benemerita, a quel punto, hanno immediatamente arrestato il 36enne e lo hanno condotto in carcere, su disposizione del Pm di turno Stefano Stargiotti. L’udienza di convalida è attesa per questa mattina. La donna è stata invece portata al pronto soccorso, dove è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni. L’uomo, seguito dal Sert in quanto tossicodipendente, era già noto alle forze dell’ordine ed era già stato trovato più volte ubriaco e denunciato per uso di sostanze stupefacenti