Uccide a morsi la figlioletta di 3 mesi: “Era nata fuori dal matrimonio e piangeva sempre”

Picchia a morte la figlia di 3 mesi concepita fuori da matrimonio. E’ successo a Giacarta, in Indonesia. L’uomo, 23 anni, l’ha uccisa a botte e morsi. Dopo essere stato arrestato, ha ammesso la sua violenza. Ad accorgersi di quanto accaduto, è stata la mamma della piccola, che era agonizzante a terra. La donna ha notato i lividi sul corpo della figlioletta e ferite sanguinanti provocati da morsi sulle braccia e sulle gambe. La donna ha portato subito la figlia in ospedale, ma le lesioni erano troppo gravi e la bambina non è riuscita a sopravvivere.

Le analisi sul corpicino della neonata hanno mostrato lesioni pregresse alle anche e alle gambe, che hanno portato il padre a confessare che le violenze sulla bimba andavano avanti già da diverse settimane. Avrebbe abusato anche di lei fisicamente. Secondo quanto riporta il Mirror, l’uomo non accettava che la figlia fosse stata concepita fuori dal matrimonio, tanto da arrivare a chiedere alla compagna di abortire. Il 20enne disprezzava la figlia al punto da non aver mai voluto nemmeno una foto con lei. Ora rischia una condanna fino a 20 anni di carcere per omicidio.

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