Su di lei pesavano diversi mandati di cattura e quando il poliziotto l’ha riconosciuta ha sparato contro la donna. La vittima si chiamava Pamela Turner ed era ricercata in Texas.
Prima di accasciarsi al suolo, la 44enne ha urlato di essere incinta. La scena è stata ripresa con uno smartphone e diffuso sui social. Immediatamente il filmato è diventato virale.
La violenza di quelle immagini ha sollevato un polverone di polemiche: tanti gli americani indignati per quanto è accaduto. La polizia ha riportato la sua versione: l’agente stava pattugliando il complesso di appartamenti Brixton a Baytown, una cittadina a est di Houston, quando avrebbe individuato la donna. A quel punto è scoppiata una colluttazione che è terminata con colpi di arma da fuoco.
Le autorità hanno sottolineato, inoltre, che si trattava di una persona ricercata e che non era incinta. Il medico legale che l’ha esaminata avrebbe escluso la gravidanza. La donna, secondo quanto dichiarato dalla sorella, lascia due figli ventenni e tre nipoti ed era affetta da schizofrenia. L’agente, invece, è stato momentaneamente congedato, in attesa di chiarire le dinamiche.