#Nessunascusa, questo l’hashtag di protesta che impazza sui social. In seguito alla sentenza che assolve in appello sei giovani accusati di violenza sessuale avvenuta nel 2008, il web, come spesso accade in questi casi, si mobilita. Da Twitter a Facebook, sono tanti i messaggi a sostegno della ragazza vittima di violenza la quale scrive una lettera proprio per sensibilizzare la rete ed i social. Subito parte il tam tam di sensibilizzazione.
Donne tengono in mano dei cartelli con messaggi del tipo “ Il mio modo di vestire non è una scusa”, oppure “ La mia scollatura non è una scusa”. Non solo donne, ma anche uomini aderiscono all’hashtag di sensibilizzazione. Il web si è mobilitato per gridare che non c’è una scusa per giustificare una violenza. La rete ha quindi accolto l’appello di una delle vittime di violenza dimostrando solidarietà e appoggio, tanto da far diventare questi messaggi postati sui social una vera e propria petizione virale.