Il progetto dell’Ufficio Europa è stato presentato e realizzato attraverso il MEPA. Coniuga tutela dell’ambiente e risparmio economico, per centomila euro di consumi elettrici all’anno. Il Sindaco: “Il denaro risparmiato sarà impiegato nell’ampliamento e nel miglioramento dei servizi a beneficio della cittadinanza”
Già dal prossimo anno si risparmieranno circa centomila euro all’anno per i consumi elettrici della Casa comunale di Piazza del Popolo. Sarà questo il primo tangibile effetto del doppio progetto elaborato dall’Ufficio Europa attraverso il MePa (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) e che entro i primi mesi del prossimo anno porterà alla realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della Casa comunale, che produrrà di KwP 56,244 di energia elettrica da fonte solare, necessari per far funzionare la struttura pubblica. Unitamente a ciò verranno efficientati gli infissi in quello che, tecnicamente, viene chiamato intervento di relamping. Ad elaborare il progetto ai fini di un contributo di circa 200mila euro è stato l’Ufficio Europa ed i suoi componenti dal consigliere Tommaso Picascia, all’esperto Francesco Tartaglione al dottor Agostino Politano, che ha coordinato la macchina comunale ed in particolare l’UTC, per sopralluoghi e documenti. Tutti i passaggi del progetto sono stati già effettuati e manca solo l’ultimo ok definitivo, che dovrebbe elargire il finanziamento entro la fine dell’anno in corso, mentre nei primi mesi del 2016 si provvederà alla realizzazione. “E’ stato completato l’iter per il POI, il Programma Operativo Interregionale, che contemporaneamente ci permetterà di essere attenti all’ambiente utilizzando energia pulita prodotta da fonti rinnovabili e, dato non sottovalutabile, ci consentirà di risparmiare circa cento mila euro all’anno di bollette elettriche. Questi soldi potranno essere utilizzati, per altri servizi, per la cittadinanza. Questi sono atti, che scaturiscono dal buon amministrare, che mette in campo, per gli anni a venire, pratiche a beneficio della cittadinanza”. Il sindaco Ludovico De Luca, non nasconde, il plauso ai componenti dell’Ufficio Europa che hanno dispiegato energie e competenze a tutto campo.
Dunque, ci sarà un risparmio di 100 mila euro annui per le casse del Comune, nonché una maggiore tutela dell’ambiente, con l’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti della casa comunale con il progetto in risposta al bando ministeriale per l’efficientamento energetico di immobili pubblici, nell’ambito del P.o.i. Energia, ovvero del Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico Fesr 2007-2013”.Un procedimento, di matrice europea, ma promosso dal dicastero dello Sviluppo Economico, che ne è l’Autorità di Gestione, espletabile unicamente attraverso l’approvvigionamento di beni e servizi tramite Mepa (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione).
Attraverso il MePa che è un mercato “virtuale”, ossia una piazza “telematica” dove ogni giorno Pubbliche Amministrazioni e imprese s’incontrano, per soddisfare le reciproche esigenze di compravendita. Va detto che come la piazza di un mercato reale, la trasparenza e la concorrenza rappresentano i due elementi sostanziali delle contrattazioni: tutte le imprese abilitate offrono un catalogo di prodotti e servizi visibile anche a tutti i concorrenti, ogni impresa conosce prezzi e condizioni praticate da tutti i venditori della “piazza”. E’ con questo sistema che sono state anche scelte le due aziende che si occuperanno della realizzazione delle due parti del progetto: la posa dei moduli fotovoltaici e intervento l’intervento di relamping.