Morto dopo quasi due mesi Alessandro Pisano, 22 anni. Il giovane di Manduria (Taranto) era stato coinvolto in un terribile incidente avvenuto tra l’undici e il dodici maggio scorso. Come riporta “La Voce di Manduria”, il decesso è avvenuto ieri pomeriggio nell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti dove era ricoverato.
I medici hanno dichiarato Alessandro cerebralmente morto. Forse decisiva è stata una complicanza del trauma che aveva ricevuto a seguito dell’incidente che gli aveva ridotto l’uso delle gambe e della schiena. Dopo il ricovero nella neurochirurgia del Santissima Annunziata di Taranto il ventiduenne si trasferì nell’ospedale della provincia di Bari per il lungo cammino della riabilitazione fisica.
La notizia ha fatto piombare amici e parenti nello sconforto. Il giovane pubblicava periodicamente aggiornamenti sulle sue condizioni di salute sul suo profilo Facebook. “Gli amici veri sono quelli che rimangono al tuo fianco anche dopo tante difficoltà non ti abbandonano mai. Vi voglio bene ragazzi, grazie di esistere”, il suo ultimo post. La famiglia è molto conosciuta in città. Il padre è un agente di polizia in servizio al commissariato di Manduria.
La sera dell’incidente Alessandro Pisano tornava a Manduria dopo una serata passata in un locale di San Marzano quando la macchina che lo trasportava guidata da una ragazza è uscita fuori strada ribaltandosi più volte prima di fermarsi nelle campagne circostanti.