Arrestato a Vittoria, nel Ragusano, Saro Greco, il pirata della strada accusato di aver investito due cuginetti di 11 e 12 anni, uccidendone uno. A perdere la vita Alessio D’Antonio (nella foto), morto sul colpo. Il cugino, invece, Simone, è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Vittoria e ha perso definitivamente l’uso di entrambi gli arti inferiori.
L’incidente
Secondo quanto ricostruito, Greco viaggiava a bordo di un Suv Jeep Renegade in via 4 aprile a velocità sostenuta. Sotto l’effetto dell’alcool, ha travolto i due ragazzini mentre giocavano sull’uscio di casa. Gli avrebbe tranciato le gambe e la vettura li avrebbe trascinati per metri. La scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori è stata raccapricciante. Un terzo, che stava giocando con loro, si è salvato.
La fuga
Dopo l’investimento, il pirata della strada ha abbandonato l’auto killer e se l’è data a gambe. A bordo altre due persone, che sono andate di spontanea volontà alla caserma dei Carabinieri per testimoniare. “Dopo l’incidente siamo scappati perché avevamo paura di esser linciati”. I due sono stati denunciati per omissione di soccorso. Gli agenti della Polizia sono andati a prelevare nella sua abitazione il guidatore, figlio tra l’altro di un noto malavitoso della zona, e lo hanno fermato. L’uomo dovrà rispondere di per omicidio stradale aggravato. L’uomo, infatti, è risultato positivo ad alcol e droga.
Il dolore per Alessio D’Antonio
Intanto è dramma nel Ragusano per la morte del piccolo Alessio. Sui social network la notizia si è diffusa rapidamente, gettando nello sconforto amici e parenti. Ora l’intera città di Vittoria prega perché il piccolo Simone, ricoverato in gravi condizioni, abbia salva la vita. “11 anni ancora una vita davanti…Alessio D’Antonio, cuginetto mio, resterai sempre nei nostri cuori”, il ricordo di Fabio.