Napoli: sciopero dei trasporti, blocco di 4 ore per bus, metro e funicolari dalle 9 alle 13. Stop ai traghetti fino alle 13 e venerdì si fermano gli aerei.
Blocco di 4 ore
Dalle 9 alle 13 si fermano i mezzi di trasporto cittadini per lo sciopero di 5 sigle sindacali (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl). Si prevedono grossi disagi per gli utenti poiché le corse di metro e funicolari saranno ridotte all’osso.
Nel dettaglio, le funicolari di Chiaia, centrale e Montesanto effettueranno l’ultima corsa alle 9,20 e riprenderanno alle 13,20. La linea 1 della metro partirà da Piscinola alle 9,10 e da Garibaldi alle 9,10, riprenderà con la prima corsa da Piscinola alle 13,10 e da Garibaldi alle 13,50. Stop anche a Circumvesuviana e Circumflegrea. Ultime partenze tra le 8 e le 8,40, prime corse garantite tra le 13 e le 13,25. I treni regionali, invece, garantiranno le fasce di garanzia.
Grossi disagi anche per chi è diretto alle isole. Stop ai traghetti per metà giornata e ai taxi per 24 ore, mentre, il personale del noleggio con conducente si asterrà dal lavoro per 4 ore. A Napoli città però l’adesione allo sciopero da parte dei tassisti risulterà più ridotta.
I disagi non si limitano solo ad oggi, difatti è previsto anche un altro sciopero, questa volta dei trasporti aerei per venerdì 26 luglio. I sindacati, come riporta “La Repubblica”, hanno dichiarato: “Lo sciopero è una scelta obbligata. Si tratta di uno sciopero nazionale proclamato contro un esecutivo che ha scelto di non aprire alcun tipo di confronto con il sindacato dei trasporti e che non accenna a compiere le scelte necessarie rispetto al sistema complessivo di trasporto”.
Le parole dei sindacati
I rappresentanti di Filt, Uil e Cisl trasporti, stamane si riuniranno dinnanzi alla prefettura per richiamare l’attenzione sulla situazione locale. “Il taglio di 33 milioni all’anno sul fondo trasporti già in condizioni di forte sofferenza in Campania ci preoccupa molto – interviene Antonio Aiello, segretario regionale Uil Trasporti – ci aspettiamo una buona risposta soprattutto dai lavoratori del Sud, anche perché sulle politiche del Mezzogiorno il governo è totalmente assente. Il nostro sarà un doppio sciopero”. “Ci attendiamo un blocco totale – conclude Alfonso Langella, segretario regionale Cisl Trasporti – tutti i trasporti regionali devono fermarsi, qui assume una rilevanza importante, sarà un accumulo di disagi, immaginiamo che sarà tutto fermo. Purtroppo i disagi ci saranno, chiediamo scusa agli utenti ma chiediamo al governo una politica seria per i trasporti. Non abbiamo ancora certezza di riuscire a dialogare con il governo in tal senso”.
SEGUI LE NOTIZIE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK