Salerno. Mare marrone e alghe, scoperte le cause del fenomeno che sta allontanando i bagnanti dalle spiagge. Sono ormai dodici giorni che il mare salernitano ha assunto un colore marrone. Finalmente però si è riusciti a svelare le cause di tale fenomeno.
Numerose foto e video testimoniano la presenza di alghe nei canali e nella vasca di raccolta in cui convogliano le acque. La griglia dell’idrovora, gestita dal Consorzio di bonifica Destra Sele, non ha dunque svolto il suo lavoro di filtro, prima che le acque si immettessero in mare. Ebbene, sembra che non ci siano più molti dubbi, circa la provenienza delle alghe che in questi giorni stanno allarmando i bagnanti e gettando nello sconforto i gestori dei lidi. In realtà, questi residui organici dovrebbero essere smaltiti come rifiuti speciali e quello che ancora non si spiega è come mai siano finiti in mare. La griglia infatti, dovrebbe trattenere tutti i rifiuti che arrivano dai canali ma questa volta non è stato così.
A dare maggiori informazioni a riguardo saranno le analisi che sta conducendo l’Arpac, la quale chiarirà se le acque sono batteriologicamente sane. Resta comunque in dubbio cosa sia accaduto, chi e perché ha alzato la griglia. Intanto, la Capitaneria di Porto ha accolto subito l’appello del sindaco Cariello, e, ieri mattina, ha effettuato un sopralluogo.
Nel frattempo però i gestori dei lidi si sono incontrati per discutere le possibili mosse da compiere già nelle prossime ore. Sembrano intenzionati, come riporta “Il Mattino”, a presentare un esposto alla Procura della Repubblica per chiedere un risarcimento dei danni subiti ai responsabili dell’accaduto, che rischia seriamente di compromettere la stagione turistica balneare, ma che potrebbe avere conseguenze anche penali, se si dovessero riscontrare i presupposti di un disastro ambientale.