Finto compost da Giugliano ad Acerra finisce nei terreni agricoli: ci sono plastiche, vetro e ferro

Finto compost che finisce nei terreni agricoli di Acerra da Giugliano. E’ lo scenario inquietante descritto da un’inchiesta di Fanpage.it dopo la denuncia di alcuni ambientalisti della zona. Si tratterebbe di un nuovo asse della Terra dei Fuochi.

L’attivista ambientale Alessandro Cannavacciuolo ha denunciato quello che sta avvenendo in località “Masseria Calabricito” e “Lenza Schiavone” nella zona agricola di Acerra. “Di notte l’aria è irrespirabile – ha spiegato a Fanpage.it -, decine di cittadini ci hanno contattato, sembra la puzza dell’emergenza rifiuti. Ci siamo appostati ed abbiamo visto decine di camion che sversavano del presunto compost nei terreni, le pale meccaniche mischiavano in tutto con il terreno agricolo e subito dopo venivano coltivati”.

I giornalisti di Fanpage.it hanno rinvenuto all’interno de compost materiale di diversa pezzatura e colori, vetro ed anche materiale ferroso che rimane attaccato alla calamita. “Abbiamo seguito i camion ed abbiamo visto che arrivano da Giugliano – spiega Cannavacciuolo – e vengono a sversare direttamente ad Acerra”. Per legge il compost, fertilizzante di qualità, deve essere composto dalla frazione organica del rifiuto. In questo caso, però, si tratterebbe di un nuovo smaltimento truffaldino dei rifiuti. Le frazioni indifferenziate si mischierebbero con l’umido per essere sotterrate nei terreni destinati alla coltivazione.

Il caso finirà direttamente in consiglio regionale. “Il 31 luglio prossimo – annuncia il consigliere pentastellato Vincenzo Viglione – in occasione della seduta del Consiglio regionale, presenteremo un ordine del giorno con il quale intendiamo impegnare la Giunta regionale ad attivare verifiche urgenti sul compost prodotto dagli impianti attualmente attivi in Campania. L’obiettivo sarà quello di accertare che non via siano irregolarità sulle percentuali di impurità, come quelle che portarono negli anni scorsi al sequestro dell’impianto di compostaggio di Salerno”.

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