i carabinieri dell’aliquota operativa di Pozzuoli hanno tratto in arresto Giovanni Servonio, 24 anni, residente a Quarto in via Viticella, sorpreso in flagranza di estorsione con il metodo del cosiddetto “cavallo di ritorno”. Transitando per piazza girone nel corso di un servizio di perlustrazione per il controllo del territorio, i militari dell’arma hanno notato una accesa discussione tra due persone e sono intervenuti bloccando e identificando i due: il citato Servonio e un 23enne di Varcaturo.
Approfondendo la situazione con le attività investigative pertinenti al caso velocemente descritto dal 23enne i militari dell’Arma hanno subito dopo accertato che era in corso la trattativa per la restituzione dell’utilitaria del 23enne (rubata il 21 agosto nel parcheggio del “Quarto Nuovo”) e che pretendeva 2.000 euro per restituirla al proprietario. La circostanza è stata confermata da una veloce carrellata su due smartphone di Servonio. Nell’applicazione di messaggistica whatsapp di uno dei dispositivi sono state infatti trovate conversazioni rilevanti propedeutiche al compimento della richiesta estorsiva. L’arrestato è stato tradotto nella casa circondariale di Poggioreale.