Melito. Gestiva e riscuoteva il pizzo nelle piazze di spaccio e curava perfino la contabilità del clan. Scatta nuovo provvedimento per Claudio Cristiano detto “Bisio”, 28enne di Melito, già detenuto nel carcere di Poggioreale, poiché indagato per associazione per delinquere di tipo mafioso.
Il 28enne è ritenuto affiliato al clan degli Amato-Pagato. Quesa mattina i Carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale del Riesame di Napoli, a seguito dell’appello proposto dai pm Vincenza Marra e Maurizio De Marco della locale direzione distrettuale antimafia.
Le indagini, condotte dai carabinieri di castello di cisterna e coordinate dalla dottoressa della d.d.a. Vincenza Marra, hanno delineato le attività illecite commesse dall’arrestato per conto del clan. Cristiano gestiva e riscuoteva il “pizzo” nelle piazze di spaccio dei complessi di edilizia popolare di Melito e Mugnano, dove era possibile reperire ogni tipo di sostanza stupefacente a tutte le ore del giorno e della notte. E non solo, il “bisio” curava la contabilità del clan e si occupava del sostegno economico degli affiliati attraverso il pagamento delle “mesate”.