Vince 209 milioni di euro al Superenalotto ma non ha ancora riscosso i soldi. E così si tinge di giallo la vincita più fortunata della storia della lotteria italiana. Forse furbizia per depistare amici e conoscenti, forse smemoratezza, o semplicemente incredulità. Non è neanche escluso che il giocatore abbia perso il tagliando che vale un tesoro.
Una cosa è certa: le pratiche per la riscossione non sono state ancora avviate. Così la super vincita del mitico ‘Sei’ al bar tabacchi Marino, che dal 13 agosto sta facendo parlare, rischia di fare ancora notizia. Le titolari Marisa Caserini e Sara Poggi, madre e figlia, assicurano di non avere idea di chi possa essere il vincitore.
L’uomo, chiunque sia, ha tempo fino al 14 novembre per reclamare e incassare il montepremi, che altrimenti andrebbe a finire nelle casse dell’Erario. Dal 2010 ad oggi, considerando solo Lotto e lotteria, non sono stati ritirati premi per oltre 350 milioni.