Si chiamava Rosario Feminò il pensionato 72enne morto folgorato ieri a Messina. L’uomo si trovava nelle campagne di Salice, a nord del capoluogo. Stava installando una rete elettrica quando è rimasto ucciso.
L’incidente di Rosario Feminò
Rosario era in pensione da alcuni anni e ormai si dedicava anima e corpo all’agricoltura. Nella giornata di ieri stava elettrificando la recinzione del campo per proteggere il suo orto dall’invasione dei cinghiali, che negli ultimi tempi gli avevano distrutto il raccolto. Ma in circostanze ancora da chiarire è inciampato finendo contro l’impianto ad alta tensione. A farlo cadere, forse, un momento di distrazione oppure un malore improvviso che gli ha fatto perdere l’equilibrio.
L’allarme
A lanciare l’allarme sono stati i familiari, che non vedendolo rientrare hanno provato a telefonarlo senza successo. Sul posto sono giunti i sanitari del 118. Il personale del pronto intervento ha provato a rianimare il 72enne prima di constatarne il decesso. Successivamente sono sopraggiunti sul luogo della tragedia i militari dell’Arma. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia Messina Centro, coordinati dal comandante Paolo De Alescandris. Gli uomini della Benemerita hanno compiuto i rilievi del caso per ricostruire la dinamica di quanto accaduto e hanno informato la Procura di Messina del decesso.