Mette a caricare lo smartphone sul cuscino e la batteria esplode. E’ morta così una studentessa di soli 14 snni, che aveva messo in carica il suo cellulare prima di andare a dormire.
Mette a caricare lo smartphone sul cuscino e la batteria esplode
Alua Asetkyzy Abzalbek – questo il nome della vittima – si trovava nella sua casa nel villaggio di Bastobe, quando si è verificato l’incidente: aveva lasciato il dispositivo sul suo cuscino e si era a messa a letto ascoltando della musica quando la batteria è letteralmente scoppiata.
A scoprirne il corpo senza vita sono stati i genitori il mattino seguente. Secondo la polizia, giunta sul luogo insieme ai paramedici, che ne hanno solo potuto confermare la morte, Alua sarebbe deceduta sul colpo in seguito alle lesioni riportate alla testa, così come confermato dalle analisi a cui è stata sottoposta.
La disperazione dei familiari e degli amici
Sotto accusa lo smartphone, di cui non è stata resa nota la marca, che sarebbe scoppiato dopo essersi surriscaldato durante la notte mentre era in carica. “Si è trattato di un tragico incidente”, hanno commentato le forze dell’ordine che si stanno occupando del caso. Sotto choc la famiglia e gli amici della studentessa 14enne.
Una di loro, Ayazhan, ha pubblicato sui social un lungo messaggio dedicato alla ragazza: “Non riesco ancora a crederci. Sei stata la migliore. Siamo state insieme fin dall’infanzia ed ora è così difficile per me senza di te. Mi manchi tanto. Mi hai lasciato per sempre”.