Affetto da una malattia rara, Carmine di Sant’Antimo lancia un appello perché qualcuno sia disposto a interessarsi al suo caso. Ad anticipare la notizia è il Mattino nell’edizione digitale di oggi, 1 ottobre.
Sant’Antimo, l’appello della sorella di Carmine
Carmine ha 35 ed è affetto da Granulomatosi di Wegener, una sindrome rara che colpisce le arterie. A scrivere è Rosaria, la sorella di Carmine: “Da due anni mio fratello lotta contro una malattia che tutti, almeno 5 ospedali tra cui Monaldi, Cardarelli, Cotugno e ospedali di Giugliano e Frattamaggiore, dicono essere incurabile. La diagnosi è di Granulomatosi di Wegener ed è stata fatta solo a maggio scorso, dopo un calvario di ospedali che lo curavano per polmonite, asma e anemia”.
“Da allora mio fratello è in rianimazione – aggiunge la sorella di Carmine a Il Mattino – è attaccato a macchinari con tracheotmia. Non vede i figli, solo una persona al giorno. Non voglio arrendermi, ho dovuto lasciare il lavoro e, da ex avvocato, sono abituata a non arrendermi. Non cerchiamo soldi, cerchiamo solo un medico disposto ad interessarsi al suo caso, un medico disposto a curarlo. Chiunque sia disposto ad aiutarci, può contattarmi al 3281076355″.
La malattia
La granulomatosi di Wegener è una rara malattia infiammatoria, che colpisce i vasi sanguigni di medio e piccolo calibro. Si tratta, in altre parole, di una vasculite. A causa della malattia, si riduce il flusso di sangue che attraversa i vasi sanguigni colpiti dall’infiammazione; a pagarne le conseguenze sono gli organi del corpo, non più irrorati a dovere. Nelle prime fasi patologiche, i sintomi della granulomatosi di Wegener compaiono a livello dei polmoni e delle vie aeree superiori e inferiori. Successivamente, specie se la malattia non si cura adeguatamente, possono estendersi ai reni, al cuore, alle orecchie e alle pelle.