Padova. Orrore in un ospizio, dove una novantenne è stata violentata da un inserviente della stessa struttura in cui risiede. La violenza si sarebbe consumata lo scorso agosto, quando la donna anziana ha raccontato tutto agli addetti della casa di riposo.
Orrore in ospizio, novantenne violentata da un inserviente
Stando al racconto dell’anziana donna, un inserviente di 40 anni sarebbe entrato nella sua stanza e, approfittando dell’assenza di altri addetti, avrebbe abusato sessualmente di lei violando le parti intime con le mani.
Sarebbe stata lei a chiamarlo per una esigenza fisica, ma poco dopo si sarebbe ritrovata le mani dell’uomo addosso. Inutili i disperati tentativi di allontanarlo, l’uomo avrebbe continuato davanti agli occhi della compagna di stanza della donna.
Dopo la violenza sessuale, l’uomo avrebbe proseguito il suo lavoro facendo finta di nulla. Solo a quel punto la donna, spaventata e sotto choc, si è rifugiata nella stanza di un’amica, dove ha passato la notte.
Le indagini
Al mattino seguente la novantenne ha raccontato la violenza subìta alle infermiere della casa di riposo, facendo scattare la denuncia. La Procura di Padova ha aperto un fascilo e il gip ha emesso nei confronti dell’inserviente un divieto di avvicinamento alla donna. I responsabili dell’ospizio, invece, hanno deciso di allontanare l’uomo.
A settembre scorso c’è stato anche un incidente probatorio per cristalizzare le prove dell’aggressione sessuale. L’anziana donna ha raccontato di nuovo quanto accaduto insieme all’altra anziana che era presente nella stanza.
