Sciopero trasporti: forti disagi per i pendolari a partire dalle 11.
Stamane a partire dalle 11 avrà inizio lo sciopero dei trasporti. A rischio sono soprattutto le linee metro e bus. Ad aderire a tale sciopero sono le sigle OSR FLAICA CUB/ USB/ ULSSA/CONFAIL/CESIL e CISAL. Ad essere coinvolto è però anche il personale degli appalti Soc.Samir, che opera presso l’Anm.
Lo sciopero dovrebbe interessare la fascia oraria che va dalle 11 alle 15, dunque i maggiori disagi li subiranno i pendolari che utilizzano abitualmente i mezzi Anm, che per 4 ore non garantiranno il normale servizio.
La nota di USB trasporti
USB ha pubblicato un comunicato, in cui rende noto: “Venerdì 25 Ottobre sciopereranno insieme, uniti, i lavoratori del trasporto pubblico local dell’ANM e quelli del suo indotto multiservizi SAMIR. Nonostante le vertenze siano diverse, entrambe sono contro gestioni polito/aziendali fallimentari e prepotenti:; da una parte abbiamo la partecipata del Comune di Napoli che si occupa di trasporto pubblico locale, l’ANM, il cui rilancio promesso più e più volte, rappresenta, uno dei maggiori fallimenti della giunta De Magistris”(…) Un comunicato lungo questo in cui si spiegano le ragioni di tale adesione allo sciopero.
I primi disagi
Nonostante lo sciopero abbia avuto inizio alle 11 i primi disagi si sono già registrati stamane a partire dall’alba. Diversi mezzi dell’Anm non erano disponibili, per guasti o mancata pulizia, nell’impianto di via Nazionale delle Puglie. Da qui sarebbero dovute cominciare le corse della giornata. Di conseguenza, non è stato possibile coprire alcune delle linee programmate. In particolare, i disagi ci sono stati per la linea R5 (Brin – Stazione Garibaldi Metro Linea 1 e 2 – stazione metro linea 1 Scampia), 158 (Portici Granatello – Ercolano – San Giorgio – Ponticelli – Cercola) e 116 (Napoli Brin – San Giovanni – Ponticelli – Cercola). Sono saltate le corse e ci sono stati disservizi anche per le linee 196, 601, 175, C91, 683, 173, C90, 156 e C 56. La zona di Soccavo risulta al momento completamente isolata a causa del guasto delle vetture che avrebbero dovuto coprire le linee 132 e 618. Soppressa anche la linea 176, che copre la tratta Portici Garantello – Ercolano San Vito. Complessivamente, per la linea R2 sono presenti 3 vetture su 5. Per la linea R5 una su 7. La linea 156 tre vetture su 4; per 175 tre su cinque; per 196, cinque su 8; la linea 116 è stata soppressa.
Forti disagi dunque per chi soprattutto nelle ore di punta dovrà servirsi di mezzi che al momento non hanno garantito ordinario servizio.
Le fasce garantite
L’eventuale sospensione del servizio delle linee dei bus verrà gestita nel rispetto delle fasce di garanzia e le corse torneranno agli orari regolari dopo circa mezz’ora dalla conclusione dell’agitazione. Per quanto riguarda la Linea 1 della metropolitana l’ultima corsa è fissata alle ore 10.26 e da Garibaldi alle ore 10.30. La circolazione dei treni riprenderà regolare con la prima corsa da Piscinola delle ore 15.14 e da Garibaldi alle ore 15.54 fino al termine del servizio.
Per le funicolari Centrale, Chiaia, Montesanto e Mergellina, invece, l’ultima corsa garantita al mattino in caso di adesione allo sciopero sarà alle ore 10.50. Il servizio riprenderà con la prima corsa pomeridiana delle ore 15.20.
Trenitalia
In occasione dello sciopero del personale del Gruppo FS Italiane proclamato da alcuni sindacati autonomi – dalle ore 21.00 di giovedì 24 ottobre alle ore 21.00 di venerdì 25 ottobre – in adesione a uno sciopero generale, FS Italiane fa sapere che le Frecce di Trenitalia circoleranno regolarmente. Saranno inoltre garantiti i collegamenti regionali nelle fasce pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00). Anche nel resto della giornata, Trenitalia si impegna ad assicurare la quasi totalità dei collegamenti, con possibili leggere modifiche al programma dei treni.