Il deputato Andrea Caso a Casa Chalet: “Cava Alma, responsabilità di chi non ha controllato”

Ospite di Casa Chalet oggi il parlamentare del Movimento 5 stelle Andrea Caso. Il deputato di Marano è stato in puntata con don Francesco Riccio e ha affrontato vari temi: dal legame tra camorra e neomelodici al disastro di cava Alma sino a questioni di carattere nazionale.

Come ne esce la città di Napoli sulla questione dei neo melodici? Sembrerebbe una città complice. 

La magistratura vaglierà se ci sono stati rapporti tra camorra e neomelodici. Il segnale è comunque un segnale negativo.

Non tutti i neomelodici sono affiliati?

Non tutti i neomelodici sono affiliati, ci sono molti ragazzi che cercano di crearsi un percorso e un futuro. Voglio richiamare qualcosa di vecchio. Basti pensare alla prima uscita del giornale L’Unità si affiancava un cd. La prima canzone era scritta e cantata dal clan dei Giuliano. Negli anni tutto ciò è accaduto, è un fenomeno difficile da controllare. Tutto può succedere. 

Parliamo di Cava alma.

Credo sia un dovere di ogni deputato rappresentare al massimo il proprio territorio. Da luglio con i consiglieri comunali ci siamo recati sul posto, ci siamo interfacciati con i colleghi deputati di Giugliano, abbiamo intrapreso un percorso per capire il sito e le responsabilità. Sono ritornato quando sono state segnalate le fumarole e mi sono subito attivato con Bonavitacola per un intervento immediato. Lui si è attivato sin dall’inizio e siamo arrivati a capire linea di soluzione, un percorso. Dobbiamo bonificare. C’è una opportunità da parte del comune di Villaricca e si deve arrivare in danno. Bonavitacola si è reso disponibile per trovare i fondi. 

Responsabilità di chi ha gestito quel terreno (privato). Ma è anche colpa di chi gestisce la cosa pubblica?

Credo che purtroppo ci sia anche una responsabilità di chi doveva controllare e non è stato fatto. Oggi credo bisogna ricominciare da zero. La questione delle responsabilità è fondamentale, a repentaglio c’è la salute dei cittadini e c’è la necessità di intervenire. La regione, primo interlocutore, ha il dovere di rispondere. È importante essere vicino ai cittadini. 

E’ notizia di oggi che Giugliano è il comune che riceve meno fondi per abitanti dallo Stato centrale 

Abbiamo servizi allo sfascio e questi dati preoccupano. Erano soldi destinati alla comunità e la comunità ha bisogno di essere aiutata. 

Cosa fa un comune per avere i soldi? 

Il tema del federalismo fiscale è un tema importante ed è in discussione con il ministro Boccia. Il federalismo partendo dalle regioni più ricche sembra assurdo. 

Governo dura o non dura, com’è l’aria? Serena?

Questo governo ha tanta voglia di lavorare. Le prime dimostrazioni arriveranno a dicembre.  

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