Terremoto in Albania. È stato avvertito nella notte distintamente in gran parte del Sud Italia e in molte regioni del centro come le Marche e l’Abruzzo. Un sisma breve ma intenso che ha fatto tremare vetri e muovere lampadari.
Terremoto in Albania, dove si è avvertito
Forte si è percepito a Brindisi ed in tutta la Puglia meridionale ma arrivano segnalazioni oltre che da Napoli dove i palazzi hanno tremato al Vomero e Fuorigrotta. Paura anche nelle Marche tra Macerata e Ascoli Piceno. Un terremoto insomma avvertito da mezza Italia. La scossa si è registrata verso le 4 del mattino e pare abbia come epicentro la costa dell’Albania con una magnitudo di 6,5 a Durres e una profondità di 10km.
Secondo la scala Richter, un evento sismico di tale magnitudo è classificato come terremoto “forte”e può avere un raggio di azione di 160 km dove può essere distruttivo se la zona è densamente popolata. Nelle ultime ore uno sciame sismico aveva attraversato il beneventano tanto che alcuni comuni hanno deciso di chiudere le scuole ma questa scossa pare provenire da tutta altra zona.
E’ inutile negare che in questi giorni di fine novembre il pensiero di tanti residenti va alla giornata di 39 anni fa quando la terra tremò pesantemente in Irpinia, Molise e Basilicata provocando una delle catastrofi più grandi della storia della Meridione.
Scuole chiuse in Campania
Chiusura di scuole e pubblici uffici per lo sciame sismico nel Sannio. A Benevento, Ceppaloni, San Leucio Del Sannio, San Giorgio del Sannio, Apollosa, e per la provincia di Avellino ad Altavilla Irpina.