Pozzuoli. Ancora estorsioni ai danni degli imprenditori. A Pozzuoli, in provincia di Napoli, i carabinieri della locale compagnia hanno arrestato Marco Izzo, classe ’88, affiliato al clan “Longobardi-Beneduce”.
Pozzuoli, pizzo a un imprenditore: il provvedimento
Il 31enne è ritenuto responsabile di tentata estorsione commessa con l’aggravante delle finalità mafiose. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione G.I.P., è scaturito all’esito delle indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia e condotte dalla Sezione Operativa del citato reparto.
Le indagini
I militari hanno avviato le indagini a seguito della denuncia sporta lo scorso aprile dal titolare di una sala giochi del comune flegreo. Le attività investigative hanno, infatti, permesso di riscontrare l’attuale presenza di soggetti ritenuti vicini ad organizzazioni criminali operanti nel comune di Pozzuoli, nella fattispecie al clan Longobardi-Benedeuce.
Dalle indagini è emerso che Izzo aveva rivolto all’imprenditore una richiesta estorsiva, definendola “regalo di Pasqua”. L’uomo, all’esito delle formalità di rito è stato associato presso la casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.