Proseguono incessantemente i controlli dei Carabinieri del Nas in provincia di Napoli. I militari hanno sequestrato alimenti privi di tracciabilità e disposto la chiusura di due locali a Villaricca e a Giugliano.
A Villaricca i militari del NAS nel corso di un controllo eseguito presso un minimarket hanno proceduto alla chiusura amministrativa immediata di un’attivita’ di panificazione abusiva in via Palermo, nonché di un deposito di generi alimentari e di una cella frigorifera di tipo industriale, risultati privi di qualsivoglia titolo autorizzativo, nonche’ dei requisiti minimi igienico-sanitari e strutturali previsti dalla normativa comunitaria vigente.
Sequestrati circa 100 kg di alimenti vari tra cui pane, panini, noci e castagne, 62 bottiglie di plastica riciclata conteneti vino, per un quantitativo complessivo di 76 lt circa, risultati privi di qualsivoglia indicazione e/o procedura in autocontrollo.
Un altro controllo dei Nas a Villaricca
In Villaricca, nel corso di un controllo igienico sanitario condotto in un’attivita’ di “cash and carry”, i Carabinieri del NAS di Napoli hanno rinvenuto e sequestrato amministrativamente 58 bottiglie, da 0,750 lt cadauno, contenenti vino rosso poiché privi di qualsivoglia indicazione inerente alla tracciabilita e rintracciabilità alimentare.
Sequestri a Giugliano e a Calvizzano
In via Domitiana i militari del NAS, a conclusione di una verifica igienico sanitaria condotta presso un ristorante, hanno proceduto alla chiusura amministrativa di un locale adibito deposito alimenti poichè risultato privo dei minimi requisiti igienico sanitari/strutturali ed abusivamente attivato.
In Calvizzano, via Baracca, il NAS ha condotto un’ispezione igienico sanitaria in un bar, a conclusione della quale hanno sequestrato 100 kg circa di prodotti di pasticceria risultati privi di qualsivoglia informazione utile a garantirne la rintracciabilita’ alimentare e contestato la mancata predisposizione delle procedure di autocontrollo ispirate ai principi di autocontrollo dell’H.A.C.C.P. Infine hanno diffidato la parte in ordine a carenze igienico sanitarie riscontrate e riferito agli ambienti ed aree deputati allo svolgimento delle attivita’.