Purtroppo anche quest’anno molti feriti per i botti. L’incidente più grave è avvenuto a Teverola: al pronto soccorso di Aversa è arrivata una giovane con una ferita da arma da fuoco, subito ricoverata in codice rosso, non in pericolo di vita; si tratta di una 19enne, colpita da un proiettile vagante all’addome, mentre era affacciata dal balcone della sua abitazione. Da una prima ricognizione, il proiettile che l’ha colpita sarebbe di una pistola.
Vari feriti a Giugliano dove non è stata per nulla rispettata l’ordinanza emessa dal Sindaco che vietava i botti. Pesante il bilancio della ‘guerra dei botti’ a Napoli e in provincia. Le notizie fornite dai carabinieri del Comando provinciale registrano 12 feriti in città e 26 nell’area metropolitana, in particolare nella zona flegrea. All’ospedale di Pozzuoli sono giunte diverse persone con ferite per esplosione di fuochi: un 65enne ha subito una lieve lacerazione alla mano sinistra nella propria abitazione di Giugliano (prognosi 10 giorni); un 67enne ha avuto una escoriazione al viso in casa di Bacoli (guarirà in 7 giorni); 7 giorni di prognosi anche per un giovane di 24 anni per una escoriazione causata da un petardo esploso prima del lancio; per un 43enne di Giugliano analoga prognosi, la mano ferita è la destra.
Nel quartiere di Fuorigrotta, a Napoli, due persone sono state colpite alla schiena da un razzo riportando lievissime escoriazioni. Un’altra persona è stata ferita ad una gamba per lo scoppio ravvicinato di un petardo, guarirà in due giorni.
Altri due incidenti si sono verificati a Maddaloni e a San Nicola La Strada, dove, rispettivamente, un 24enne e un 58enne, sono rimasti feriti dall’esplosione di petardi con prognosi di giorni 15 e 10 giorni.