Lella Fabrizi, attrice italiana e sorella di Aldo Fabrizi, aprì una trattoria in Campo de’ Fiori. Poi un altro ristorante gestito assieme al marito e al figlio, Aldo Trabalza, sull’Isola Tiberina. Quest’ultimo, chiamato proprio Sora Lella, è attualmente gestito dai nipoti della donna, scomparsa nel 1993.
Mauro Trabalza, chi è il nipote di Sora Lella Fabrizi
La trattoria Sora Lella, che si trova tra il Ghetto e il Quartiere di Trastevere, è gestita dai quattro figli di Aldo Trabalza. Il primogenito, Mauro Trabalza, si occupa della sala. Il fratello Renato è invece l’executive chef. La gestione delle prenotazioni e la prima accoglienza sono infine compito di Elena e Simone, i due gemelli figli di Aldo.
Sicuramente Mauro è personaggio più mediatico tra i nipoti di Sora Lella: infatti, è stato lui a fare da ‘portavoce’ della famiglia nella puntata di Quattro Ristoranti di Alessandro Borghese in cui la trattoria è stata protagonista. Non solo: è attore teatrale nello spettacolo ‘L’Acqua e la Farina’, dedicato al rapporto – a volte conflittuale – tra la nonna e il prozio, entrambi attori affermati.
Lella Fabrizi
Divenne famosa all’inizio degli anni ottanta grazie a Carlo Verdone, che le fece interpretare un ruolo di nonna, al contempo burbera e bonaria, sia in Bianco, rosso e Verdone (1981) che in Acqua e sapone (1983).
Verdone, nella sua autobiografia Fatti coatti, racconta che decise di inserirla nel cast del suo film dopo averla sentita parlare ai microfoni dell’emittente locale Radio Lazio, dove ogni mattina interveniva per dare consigli alle ascoltatrici. Affascinato dalla sua personalità, decise d’incontrarla andando nel bar dove era solita recarsi.
Il primo film ebbe successo e permise all’attrice di vincere un Nastro d’argento come miglior attrice esordiente. Con il successivo, Acqua e sapone, ottenne un David di Donatello come miglior attrice non protagonista. Nel 1982 prese parte allo sceneggiato televisivo della Rai Storia d’amore e d’amicizia, diretto da Franco Rossi.