“Non possiamo permettere a nessuno di trattare senza attenzione la nostra città. Per tale motivo abbiamo diffidato la Telecom Italia e contesteremo i lavori già fatti, che sono qualitativamente molto scadenti. Fino ad ora tutti hanno fatto i loro comodi e hanno riparato i danni senza che nessuno si opponesse. Ora la musica è cambiata!”. E’ partita la diffida all’azienda di telefonia, Telecom Italia SpA così come il sindaco Ludovico De Luca, aveva anticipato qualche giorno fa dalla pagina del più seguito social, del Gruppo del Comune di Qualiano. Al centro della vicenda vi sono i lavori che la Telecom Italia, e di conseguenza la ditta incaricata, stanno effettuando su tutto il territorio cittadino di Qualiano, per la sostituzione di pozzetti.
Al momento nonostante una richiesta di autorizzazione da parte di Telecom del 10 Luglio 2015, per la posa di pozzetti sulle strade di Qualiano, c’è una documentazione incompleta in quanto manca sia il nominativo della ditta esecutrice, che il piano sicurezza, che il piano di compatibilità dei lavori con il flusso veicolare. Tra l’altro, l’UTC, ha effettuato dei controlli e sopralluoghi nei punti in cui i pozzetti sono stati sostituiti. La relazione è chiara: “mancato ripristino a perfetta regola d’arte dei luoghi di installazione”. Tutto ciò è alla base dell’intimazione alla sospensione dei lavori sino a che non si ottempera alle richieste del Comune per l’integrazione dei documenti.