Roma. E’ morta la bimba ricoverata all’ospedale Bambino Gesù di Roma, dopo essere stata massacrata di botte dalla madre. E’ stata fermata dai carabinieri di Ostia la donna di 29 anni che domenica sera ad Acilia (Roma) ha cercato di uccidere la bimba che aveva in grembo, dopo averla partorito in casa, alla presenza della mamma della giovane.
“È caduta dal letto dopo il parto”. Si è difesa così la donna dinanzi ai carabinieri. La bimba, partorita in casa sabato, era stata ricoverata al nosocomio romano con gravissime lesioni: sul corpo erano state riscontrare ferite e in particolare un profondo trauma cranico.
E’ stata la nonna a chiamare l’ambulanza. La neonata era avvolta in uno asciugamano e aveva il cordone ombelicale ancora non reciso. La nonna ha immediatamente allertato i medici del 118 che hanno trasportato la piccola in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Bambino Gesù. Quando i soccorsi sono arrivati hanno assistito alla scena choc: sangue ovunque e la piccola con addosso ferite profonde.