I beneficiari del reddito di cittadinanza verranno assegnati da INPS ai comuni attraverso la piattaforma GePI, successivamente i servizi sociali dei comuni saranno tenuti ad individuare le Assistenti Sociali/Case Manager e ad attivare l’Equipe Multidisciplinare per la predisposizione di specifici patti per l’inclusione sociale nell’ambito dei quali potranno essere erogati gli interventi di diversa natura finanziati dal PON Inclusione e dal Fondo Povertà 2018/2019.
Una volta concluso l’iter, i percettori del reddito di cittadinanza avranno l’obbligo di effettuare lavori per la comunità per un minimo di 8 ore fino ad un massimo di 16 ore settimanali:
Nello specifico, potranno occuparsi dei progetti di pubblica utilità appositamente redatti dal comune nei seguenti ambiti:
- sostegno nell’organizzazione di manifestazioni pubbliche;
- controllo e cura delle biblioteche comunali;
- accompagnamento agli scuolabus degli studenti;
- consegna della spesa in aiuto delle persone anziane;
- organizzazione di mostre ed eventi in ambito culturale;
- attività di supporto nella raccolta dei rifiuti e promozione e informazione in ambito di raccolta differenziata;
- gestione del servizio di doposcuola in ambito formativo e scolastico;
- manutenzione del verde pubblico, con particolare riguardo ai parchi giochi per bambini.
“Con questa delibera abbiamo avviato l’iter che permetterà ai percettori del reddito di cittadinanza di diventare delle risorse per il comune di Qualiano, dichiara il sindaco Raffaele De Leonardis. Ora coinvolgeremo i beneficiari in una serie di progetti che sono già allo studio dei settori competenti”.