Rita Pavone torna a Sanremo con una canzone inedita dedicata alla vita che passa. Incredibile e tenace infatti la partecipazione straordinaria di Rita Pavone alla settantesima edizione del Festival di Sanremo, condotto da Amadeus.
Significato “Niente (Resilienza 74)” di Rita Pavone
La cantante classe 1945, 75 anni, partecipa alla settantesima edizione del festival sul palco dell’Ariston con la canzone dedicata alla resilienza. La capacità di resistere senza spezzarsi mai. Una formula che è tornata infatti in voga non solo nel gergo tecnico ma anche in quello emozionale, ormai da qualche anno. La cantante invita al percorso della vita, complesso come in un fitto bosco, ricordando la forza della vita stessa.
Testo canzone “Niente (Resilienza 74)”
Niente, qui non succede proprio niente
E intanto il tempo passa e se ne va
Meglio cadere sopra un’isola o un reality che qualche stronzo voterà
Niente, adesso non ricordo niente
Fammi sentire che sapore ha
E la mia testa sul cuscino certe notti vuoi sapere quanto male fa
Male fa, male fa (and I like it, I like it)
Male fa, male fa (yes I like it, I like it)
Non hai mai saputo spezzarmi, travolgermi
Resto qui nel fitto di un bosco
E il tuo vento non mi piegherà
Qui non succede proprio niente
Pensavo
Che ad ogni seme piantato corrispondesse un frutto
Dopo ogni fiato spezzato ricominciasse tutto
Che la parola di un uomo valesse oro e invece
Trova un amico ma non toccargli il tesoro
Niente, non ci ho capito proprio niente
Ma anche l’orgoglio si rimargina
Picchia più forte, non lo vedi che sto in piedi
Non ti accorgi che non servirà
Non hai mai saputo spezzarmi, travolgermi
Resto qui nel fitto di un bosco
E il tuo vento non mi piegherà
I love you, I love you, I love you, I love you, I love you
I love you.
Non hai mai saputo spezzarmi, travolgermi
Resto qui nel fitto di un bosco
E il tuo vento non mi piegherà
Mai più
Il vento non mi piegherà mai più
Il vento non mi piegherà
Qui non succede proprio niente
