Nicola Savino: Manuela Suma, altezza, Instagram, figlia. Nicola Savino è un conduttore radiofonico, conduttore televisivo, autore televisivo, regista radiofonico, attore, produttore discografico e imitatore italiano. Oggi, 15 febbraio, ospite di Verissimo. Nicola Savino: Manuela Suma, altezza, Instagram, figlia. Conosciamo meglio il noto conduttore radiofonico e tv.
Nicola Savino: moglie Manuela Suma
Manuela Suma è la moglie di Nicola Savino, sua compagna di vita dal 2009, anno in cui si sono sposati. Savino e la Suma si sono conosciuti durante Radio Deejay, nel corso dell’allestimento di un calendario per la radio in cui il conduttore lavora ormai da molti anni. Manuela Suma ha sempre lavorato in televisione come costumista e ancora oggi collabora con numerosi programmi televisivi. Ha curato il look di Benedetta Parodi, creando il suo stile glamour e chic anche davanti ai fornelli e nella preparazione di ricette. Prima di portare all’altare la stylist, il presentatore de “Le Iene” è stato sposato con un’altra donna, da cui ha divorziato quando era giovanissimo.
Nicola Savino: altezza
E’ alto 170 cm e pesa circa 64 kg.
Nicola Savino: Instagram
Il conduttore radiofonico è attivo sui social network. Sul suo profilo Instagram conta quasi 600mila follower.
Nicola Savino: figlia
Savino e la moglie Manuela Suma hanno una figlia, Matilda, che è legatissima al papà e oggi ha 11 anni.
Nicola Savino, età
E’ nato a Lucca, il 14 novembre 1967. Ha 52 anni.
Nicola Savino: i genitori
Nicola Savino nasce a Lucca da padre ingegnere foggiano e madre farmacista cosentina e cresce a Metanopoli (frazione di San Donato Milanese), città dove il padre Francesco lavorava per conto dell’ENI.
Nicola Savino: carriera
Ha iniziato a lavorare nel 1984 nella emittente locale Radio Sandonato, ma passò tutto l’anno della terza liceo a dormire con la radio accesa; lo bocciarono, ma trovò la sua vocazione e una professione. La sua carriera, oltre che in radio, è andata avanti parallelamente nelle discoteche.
Nel frattempo ha cominciato a contattare altri network radiofonici importanti, cercando di offrire il proprio lavoro come regista. Il suo intento era quello di ottenere un posto fisso per poter fare contenta la madre. La prima radio importante a rispondere alla sua richiesta di lavoro fu proprio Radio Deejay, che all’epoca aveva solo sette anni di vita.
Savino fu assunto come regista per W Radio Deejay, un programma condotto allora da Marco Baldini e da Fiorello. Dopo un anno di lavoro lontano, a Radio Capital, tornò a Radio Deejay dove Linus, nella trasmissione Deejay chiama Italia, cominciò spesso a interpellarlo come Uomo della strada (UDS). Il grande successo di questi botta e risposta tra lui e Linus gettarono le basi della enorme popolarità di Nicola Savino.
Dopo aver militato a Le Iene per molti anni come voce fuori campo, comincia a condurre programmi su Sky, fino ad approdare poi in Rai con Quelli che il Calcio. La televisione, però, per lui è un effetto collaterale: “Ho cominciato come autore e ho fatto per molti anni il fonico“, disse a Sottovoce. Nel 2020 gli è stata affidata la conduzione di L’altro Festival, il programma in onda su RaiPlay dopo ognuna della puntate di Sanremo 2010.